Alla Salute, Vecchia Mia

Tempo fa la Mimì lesse sul blog bellino bellino della sua cara amica di tastiera ElastiGirl, che quando una donna cerca un bambino, sia esso il primo, il secondo o il terzo (come nel caso della Elasti-amica) ella entra in uno stato di alterazione mentale vicino alla paranoia.
Ok, é vero.
Fattostà che l'amica descriveva la delusione mensile di fronte all'evidenza del fallimento della costruzione-bimbo liquidandola come un senso di sconforto della durata di sette minuti dal quale poi usciva con rinnovato entusiasmo.
Ebbene, la Mimì esce dallo sfavìo, come lo chiama lei, provocato da tale evidenza non dopo sette minuti, ma dopo circa sette giorni.
Con rinnovato entusiasmo.
Eran meglio sette minuti, ma come si dice, nnonsiamomicatutteugualicazzo.
Comunque intanto la Mimì si é buttata al bere. Acqua. Anche tre litri al giorno. E' convinta che, oltre a scongiurare alcuni tipi di infezioni batteriche alla pipì nelle quali é recentemente incappata, tanto per facilitare le cose, le faccia anche bene alla pelle. Così magari quando si vede riflessa nello specchio mentre si lava le mani pensa con meno frequenza mòquantosòvecchiamacosavogliocercà.
E poi il dottorino le disse "bevi ragazza, bevi molto che é essenziale per evitare quesi inconvenienti".
Ora stamani la Mimì pensava, visto che é in pieno sfavìo, che se le macchinette dell'ufficio distribuissero la birra, come facevano quelle da lei frequentate quando lavorava al software della Metallurgica, male non sarebbe.
Perchè si ricorda bene di come una bella birrozza agisce sullo sfavìo, suo compagno anche all'epoca. Sconfiggendolo. Anche in soli sette minuti.

– Craig David     "Seven Days "